VIGILI DEL FUOCO, IN FVG MANCA PERSONALE

Preoccupa la situazione in Fvg: Grado è ancora in attesa, mentre a Latisana è stato inaugurato un nuovo Distaccamento dei Vigili del Fuoco, ma senza personale.

“Siamo davanti a carenze di organico che denotano una mancanza di attenzione ed una carente visione di insieme del sistema di soccorso”: non fa sconti il segretario regionale della FNS CISL, Delfio Martin, preoccupato che a farne le spese, sulla propria pelle, saranno prima i cittadini che si troveranno in difficoltà e poi i lavoratori”. La questione riguarda, ancora una volta, la carenza di organico dei vigili del fuoco, con l’impellente richiesta della categoria cislina della sicurezza di potenziare il dispositivo di soccorso regionale. Tra i nodi critici, a stagione balneare avviata, i presidi di Grado e Lignano, il primo ancora inattivato, il secondo, inaugurato, ma senza personale. “Non si riesce, inoltre, a comprendere in modo chiaro – spiega Martin – quali gravi problemi siano intervenuti per giustificare l’assenza di una postazione dedicata ai vigili del fuoco presso il Numero Unico di Emergenza (112) di Palmanova, in supporto alla SORES, che avrebbe potuto contribuire al coordinamento del soccorso riducendo i tempi di attesa del richiedente. Allo stesso modo non si capisce il ritardo dell’accordo AIB tra il Ministero dell’Interno e la Regione FVG per un adeguato supporto al Corpo Forestale regionale con l’incremento stagionale delle squadre dei vigili del fuoco, dedite alla lotta degli incendi boschivi”. La situazione dei vigili del fuoco in FVG – si legge in un comunicato della Fns Cisl Fvg –  è insostenibile: mancano, infatti,  centinaia di vigili, ben oltre il 30% del totale del personale regionale previsto sulla carta; le liste dei discontinui si assottigliano e “non possiamo sempre ricorrere alla disponibilità dei volontari che, peraltro, durante la stagione sono impegnati con una ripresa economica seriamente compromessa dal COVID19”. “In questo periodo dell’anno caratterizzato da incendi sempre più frequenti, il dispositivo di soccorso necessiterebbe di un potenziamento di organico che tarda ad arrivare. Il Dipartimento deve mettere in programma delle assunzioni che portino in breve tempo a colmare le carenze di organico, destinate a peggiorare a causa degli imminenti pensionamenti. Una situazione davvero insostenibile, in previsione di un’estate che si preannuncia bollente, sotto tutti i punti di vista».